"Perché faccio la doccia con i miei figli": il video Instagram di Bronte Towns infiamma il dibattito

Il post della donna è diventato virale, dividendo i follower tra chi pensa che sia una pratica normale e chi la ritiene 'inquietante'. “Non sto dicendo che debbano farlo tutti”, precisa l'influencer.

Avere dei figli, si sa, comporta accettare qualche compromesso in termini di tempo, soprattutto quando se ne ha più di uno. Lo sa bene l’influencer Bronte Towns, che in un video Instagram diventato virale ha raccontato di fare la doccia con i suoi bambini, tutti sotto i 7 anni, per questioni di praticità ma non solo.

Nel post, intitolato “Perché faccio la doccia con i miei figli” e postato sul profilo ufficiale della donna @journeyofanhonestmum, si legge: “Facciamo spesso docce in famiglia, oltre alla praticità di risparmiare tempo e acqua”. L’influencer, però, specifica da subito: “Non sto dicendo che debbano farlo tutti”.

E i motivi sono presto spiegati: “È un modo naturale per insegnare loro la biologia. Li aiuta ad avere una sana comprensione delle diverse funzioni corporee e ad apprezzare il proprio corpo. Questo è un modo molto bello per iniziare a parlare del motivo per cui alcune persone potrebbero scegliere di tenere i peli del corpo, o di raderli (…) In questa situazione è positivo che ci siano domande, sono salutari ed è necessario che i bambini le facciano per crescere e imparare”, ha spiegato.

Il secondo punto, invece, è la possibilità di educarli all’autonomia corporea e ai confini personali. “La doccia è un ambiente favorevole in cui è possibile porre domande innocenti e curiose e rispondere in modo appropriato all’età”, spiega l’influencer.

Il terzo motivo è invece di ordine pratico: controllare che i figli si lavino correttamente: “A volte potremmo dimenticare di monitorare o i nostri figli diventano pigri! O forse semplicemente non lo sanno, ma fare la doccia con loro regolarmente offre molte opportunità per sviluppare sane abitudini igieniche (…)”.

Infine, Bronte Towns ha dichiarato di voler normalizzare i corpi delle persone comuni, “non la versione stigmatizzata che la maggior parte dei nostri ragazzi vede nella pubblicità o online. Tutti i corpi cambiano, crescono, si restringono, compaiono smagliature, vene, peli sul corpo, l’elenco potrebbe continuare. Invece di vedere solo le versioni raffinate, vedono la ‘normalità’”.

Naturalmente ci sono restrizioni adeguate all’età e ogni volta che si sentono a disagio o diventano ‘troppo curiosi’ questo è un buon indicatore del fatto che questa routine non sia più adatta alla loro età”, ha concluso poi la donna, chiarendo anche: “Non ho mai specificato quale dei miei figli fa la donna con me e quale no”.

Il post ha però diviso gli utenti, tra chi appoggia la madre e chi definisce questa abitudine “inquietante” e “sbagliata”. “No… totalmente inappropriato”, scrive una di loro. “Puoi insegnargli queste cose anche senza fare la doccia insieme”, commenta un altro. Un’altra utente invece sottolinea la differenza culturale tra gli Stati Uniti e l’Europa nel vivere la nudità: “I miei genitori vengono dall’Europa, ed era abituale per me entrare nel loro bagno la mattina e vederli fare la doccia o semplicemente rinfrescarsi. Sono traumatizzata da questo? Assolutamente no. I corpi sono del tutto normali. I miei figli mi vedono nuda e anche questo non li disturba. Ho fatto la doccia con loro. E abbiamo fatto anche dei bagni in famiglia”.

Secondo gli esperti di Stop It Now!, organizzazione che si occupa degli abusi sessuali sui minori, “per i genitori fare il bagno con i bambini è normale e salutare finché il bambino o i genitori stessi non iniziano a mostrare disagio. Naturalmente, ogni bambino è diverso (…)”, specificano, aggiungendo che non ci sia alcun obbligo di inserire o non inserire questa pratica nelle proprie abitudini.

Seguici anche su Google News!
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...