Anonimo
chiede:
Gentile Dottore,
durante l’ultima visita dal ginecologo (ecografia morfologica e visita) mi è stata rilevata una leggera vaginite di cui io non mi ero accorta non avendo avuto bruciori ne altri fastidi se non leggere e sporadiche perdite “gelatinose”. Essendomi soffermata maggiormente a parlare col mio ginecologo di altre questioni ci è sfuggito il “problema” vaginite. Per motivi che non sto a specificare non mi è ora possibile ricontattare il mio ginecologo e vorrei da lei maggiori chiarimenti sui rischi di una vaginite in gravidanza ( sono alla 21 settimana della mia seconda gravidanza e ho 27 anni); può bastare una maggiore attenzione all’igiene intima con un prodotto delicato o devo prendere dei medicinali?
La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità.
Cordiali saluti
Cara Signora,
sarebbe meglio se eseguisse un tampone vaginale con antibiogramma. Vaginiti in gravidanza non adeguatamente trattate possono portare a rottura premature delle membrane amnio coriali.
Cordiali saluti
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Infettivologo
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