Gentile dottore, lo scorso anno ho avuto un aborto a 20 settimane di gestazione. Dalle varie indagini che sono seguite, l’unica cosa che è emersa è lo streptococco agalactiae. Per 9 mesi ho preso vari tipi di antibiotici ai quali risultavo sensibile. Ora dopo aver consultato vari ginecologi le prospettive sono contrastanti: chi mi sottoporrebbe ad un anno di pennicillina; chi non farebbe nulla con il rischio che al momento della profilassi prima del parto io non risponda all’antibiotico; chi mi consiglierebbe di approfondire le indagini, fare un “marker” del batterio e provare gli antibiotici a livello ospedaliero. Sarebbe bene intraprendere una di queste strade o le idee sono così confuse da non avere un’indicazione precisa? Mi devo affidare al buon senso e ad un pizzico di fortuna? Esistono centri specializzati in queste ricerche e con i quali è possibile mettersi in contatto? Quali? Durante la gestazione il feto si può infettare? Cordiali saluti,
Gentile signora, l’infezione al neonato avviene intrapartum. Ossia durante il parto. Per tale ragione è bene uno screening nelle ultime settimane e procedere alla terapia antibiotica, se ancora lo streptococco fosse presente. Auguri
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento