Anonimo

chiede:

Buongiorno, mia moglie (40 anni) ed io e stiamo valutando l’adozione della spirale come metodo contraccettivo.
Ho appreso dell’esistenza di una tipologia di spirale contraccettiva chiamata GyneFix. Tale dispositivo sembra risolvere, tra le altre cose, il problema dell’incompatibilità tra IUD e cavità uterina. Mia moglie ha questo problema in quanto, in occasione di una gravidanza le è stato diagnosticato un utero a sella. Vi pongo quindi le seguenti domande:
 Può tale dispositivo contraccettivo adattarsi anche a questa particolare conformazione uterina?
 Se sì, dove possiamo approvvigionarci di tale dispositivo? La nostra attuale ginecologa non lo conosce e non ne ha nemmeno sentito parlare; è in libera vendita ed utilizzo in Italia?
Vi ringrazio della disponibilità e vi saluto cordialmente.

La nuova spirale gynefix viene ancorata al fondo uterino e quindi dovrebbe garantire alcuni vantaggi (anche in base alla sua tipologia costruttiva), fra i quali un minore tasso di espulsione. Non credo proprio ci siano problemi di posizionamento nell’utero a sella. Non so dirle sulla reperibilità. Ad ogni modo non dovrebbe essere difficile accertarsene chiedendo in farmacie che normalmente trattano tali prodotti o al reparto di ginecologia della propria città.
Un saluto

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Ginecologo