Anonimo
chiede:
Gentile Dottore, ho 39 anni e dopo una prima gravidanza 10 anni
fa
con due minacce d’aborto conclusasi felicemente con la nascita di una
figlia, abbiamo tentato di avere un altro figlio e circa quattro anni fa
sono rimasta di nuovo incinta. La gestazione si é interrotta alla 9^sett.
con un aborto spontaneo. Dopo altri tre anni di tentativi infruttuosi ora
sono nuovamente incinta ma non riesco a stabilire di quante settimane,
perché da quell’aborto il mio ciclo “regolare” é sempre preceduto di circa
una settimana da leggere perdite ematiche. Quindi non so se come data
dell’ultima mestruazione devo considerare l’inizio di queste perdite (15
aprile) e il successivo flusso tipicamente mestruale (20/22 aprile). Inoltre
vorrei sapere da che cosa possono dipendere queste perdite: il mio
ginecologo ha accennato ad un’eventuale piaghetta sul collo dell’utero,
ma
niente di più. Può influire negativamente sull’andamento della gravidanza?
Grazie e cordiali saluti.
Gentile signora Rachele, la data dell’ultima mestruazione non è così fondamentale,
come lei crede. Basta che un buon ecografista le sappia datare la gravidanza.
Per l’altro problema più che pensare ad una piaghetta io mi indirizzerei
su un fatto ormonale (un calo anomalo degli estrogeni a metà ciclo). Auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo