Carissimo dottore,
mi chiamo Francesca, ho 28 anni, sposata da 2 con Antonio di anni 30,
siamo entrambi portatori sani di anemia mediterranea io ho la mutazione
Beta+IVS1-nt110 mentre mio marito Beta° cod.6 (-A). Abbiamo già avuto
una gravidanza che purtroppo, dopo aver fatto l’esame della villocentesi
con risultato positivo, ho effettuato l’aborto. Vorrei sapere se è
possibile fare una cura prima di affrontare un’altra gravidanza o
meglio se c’è qualcosa anche in via sperimentale da poter fare… Certa
di una sua risposta Le porgo i miei saluti
Egregia Signora,
purtroppo per questa malattia oggi non c’è nessuna cura e nessun modo
per prevenire le gravidanze con feti colpiti. L’unico modo per evitare
l’aborto a gravidanza inoltrata è quello di fare la diagnosi genetica
preimpianto, dove è possibile, nel suo caso, fare la diagnosi genetica
dopo qualche giorno dalla fecondazione. Come lei forse saprà, questo tipo
di diagnosi in Italia è vietata.
Cordialmente
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento