Anonimo

chiede:

Gent.mi dottori,
grazie innanzitutto per il servizio che offrite a noi mammine disorientate.
Ho 27 anni, incinta 4+3. Ultima mestruazione il 2 marzo, ovulazione il 23 o il 24. Prime beta positive il 7 aprile: 218; ripeto le beta l’11 aprile: 944. Prima eco il pomeriggio dell’11 aprile, da cui si è visto camera gestazionale di 0,43cm. È forse troppo presto per vedere l’embrione e sentire il battito, giusto?
Inoltre, questa è una gravidanza-miracolo. La mia storia, che per ovvi motivi non mi dilungo a raccontare con troppi particolari, è quella di una donna affetta da endometriosi e adenomiosi, pcos e insulinoresistenza. Al secondo mese di metformina rimango incinta. Vi chiedo, l’endometriosi (mai operata nè toccata in alcun modo) può ostacolare l’andamento della gravidanza? Può danneggiarla in qualche modo? Io ho spesso crampi simil-mestruali che ricordano molto i miei dolori mestruali “endometriosici” (un dolore forte, penetrante, ben lungi dal classico dolore mestruale) e che mi auguro con tutta l’anima che siano solo i crampi di cui tanto si parla nei primi mesi di gravidanza… grazie per l’attenzione.

La gravidanza sortisce un effetto terapeutico nei confronti dell’endometriosi a causa dell’amenorrea. Semmai l’endometriosi può ostacolare l’inizio della gravidanza, ma una volta che c’è, non ci sarà nessuna interferenza. Cordiali saluti

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo