Anonimo

chiede:

Salve, mi chiamo Mikela, ho 30 anni e sono alla mia 3° gravidanza, non mi sono mai vaccinata per la rosolia e non l’ho mai contratta durante questi anni.
Le analisi delle due precedenti gravidanze avevano valori negativi per la rosolia sia IgG che IgM (anno 2000-2001 e 2005-2006). Nel mese di maggio 2010, prima di rimanere incinta, ho avuto macchioline rosse sulla pancia, mi sono recata dal mio medico di base e, dopo una visita, mi ha detto che era solo una allergia dato che non avevo altri sintomi come macchie dietro le orecchie, febbre o alterazioni, linfonodi ingrossati o dolori articolari.
Oggi ho ritirato le analisi e il risultato è stato:
Rosolia IgG 73.5 (7.5 negativo.7.5-12.5 Dubbio. 12.5 Positivo) e Rosolia IgM 0,05 (0.3 negativo.0.3-0.6 Dubbio.0.6 positivo).
Sono alla 12 settimana di gravidanza (11 dato che il feto è più piccolo di 1 settimana) devo preoccuparmi? Ci sono analisi per vedere quando è stata contratta? E soprattutto, considerando che se l’avessi contratta nel mese di maggio e l’ultimo ciclo è stato il 12 giugno 2010, quante possibilità ci sono che il feto possa subire ‘danni’?
Grazie

Gentile Mikela, poichè le IgM sono negative si può presumere con sufficiente attendibilità che l’infezione sia stata contratta prima della gravidanza. A ulteriore conferma può eseguire il test dell’Avidity: se elevata, confermerebbe che l’infezione non è recente. In questo caso rischi per il feto non ve ne sono. È ovvio che questo è solo un parere sulla base di quanto da lei riferito. Per un parere medico attendibile, occorre esaminarla di persona, con esami di laboratorio alla mano, cosa che può tranquillamente fare il suo medico. Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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