Anonimo

chiede:

Gentilissimo Dottore, sono un futuro papà molto preoccupato… mia moglie una settimana fa (alla 28+4) ha avuto una rottura delle membrane nella parte alta e conseguentemente una perdita consistente di liquido amniotico. È ora ricoverata in ospedale e tenuta sotto controllo, non ha per il momento contrazioni ed il ginecologo che la segue anche in ospedale ci ha informati che l’ideale sarebbe arrivare almeno alla settimana 31. Dall’ultima ecografia fatta stamane la bimba pesa 1.400 kg. per 36 cm, il collo dell’utero è chiuso, è in posizione podalica e la placenta previa centrale (diagnosticata alla settimana 28) ora è risalita. Dalla Sua esperienza in campo, fino a che settimana potrebbe arrivare rimanendo a completo riposo in ospedale? La posizione della bimba lascia ben sperare o non influisce? Grazie mille anticipatamente. Cordiali Saluti

È un domanda da sfera di cristallo. Più tempo si guadagna, più migliorano la prognosi e quindi le possibilità di sopravvivenza e benessere del neonato prematuro. La posizione in utero della bimba non influisce. Il riposo invece è importante. Cari auguri. Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo