Anonimo

chiede:

Buongiorno Dottore,
mi chiamo Valentina e
purtroppo 2 settimane fa ho subito un aborto
terapeutico…
sono
stata ricoverata in ospedale dove avevo avvertito che mi era stata
prescritta la vasosuprina da quando avevo saputo della gravidanza (7
settimane, il bimbo l’ho perso alla 18°), mi è stato risposto che potevo
“Buttarla dalla Finestra” e che sarebbe stato meglio darmi il
progesterone
sin dai primi mesi, cosa che era stata fatta una
settimana prima della
rottura delle membrane perché iniziavo a
perdere del sangue… uscita
dall’ospedale ho parlato con la mia
ginecologa che mi ha sottoposta a dei
tamponi cervicali dei quali
sto aspettando risposta e m’ha spiegato che la
prescrizione dei
farmaci prima o dopo sono solo delle scuole di pensiero
diverse… io
adesso mi trovo un po’ in confusione anche perché per una
prossima
gravidanza non saprei più a chi dare ascolto.
In attesa di una sua
risposta la ringrazio e le porgo
i miei più cordiali saluti

Gentile Valentina, per aborto terapeutico s’intende un aborto praticato
per salvaguardare la salute materna od evitare la nascita di un
malformato, quindi il suo era semplicemente uno svuotamento od una
revisione per aborto incompleto. Detto ciò per il resto della sua mail
può stare tranquilla, lasci perdere la confusione, attenda un annetto
e poi ci tenti ancora. Auguri

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo