Anonimo

chiede:

Gentilissimo Dottore, ho 31 e da sei mesi cerco una gravidanza senza
risultati. Non prestato, fino ad ora, molta attenzione ai sintomi
dell’ovulazione (muco cervicale, tb) e ho semplicemente concentrato i
rapporti fra il 10 e il 20 giorno del ciclo. Cercherò ora di seguire le
tecniche più consigliate ma vorrei risolvere un dubbio: nell’ultima visita
il ginecologo mi aveva detto che il Ph del mio muco non era nella norma
(non ricordo se era troppo alto o troppo basso), ma che questa alterazione
non avrebbe comportato particolari problemi. Ora io mi chiedo: può un muco
alterato creare un ambiente ostile per la sopravvivenza degli spermatozoi?
In questo caso ci sono rimedi? Dovrei iniziare a preoccuparmi del fatto
che
la gravidanza non arriva? Grazie.

Abbiamo spesso ripetuto che per parlare di sterilità di coppia occorre un
periodo di rapporti liberi di oltre un anno. Quindi a rigor di terminologia
lei non può definirsi ancora sterile, né si può ammettere che vi siano
problemi. Faccia un normale controllo ginecologico con paptest, tampone
vaginale e ecografia, che è già tanto, e attenda che la natura faccia il suo
corso. Abbia rapporti liberi ed eviti rapporti troppo frequenti nei giorni
della presunta ovulazione, insomma almeno a giorni alterni. Se proprio
questo tempo dovesse passare invano, occorrerà rivolgersi ad un centro
specifico che valuterà la situazione in maniera ampia e non limitandosi al
solo muco cervicale. Cordiali saluti e cari auguri.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo