Anonimo

chiede:

Salve! Sono una ragazza di 31 anni. A dicembre sono stata operata
per una cisti che è scoppiata e mi è stata diagnosticata
l’endometriosi. Dovrei sottopormi ad un nuovo intervento per
sistemare la situazione ginecologica (adesso sto facendo una cura
di punture con ormoni che mi fanno stare in menopausa poiché
l’utero, l’ovaie, le tube, ecc… erano attaccate) e una
ricanalizzazione dell’intestino poiché anche quello era attaccato a
questa forma di palla causata appunto dall’endometriosi. Il dottore
mi ha consigliato una gravidanza appena finito di sistemare il
tutto ed inoltre di provare subito con l’inseminazione assistita.
Volevo sapere se facevo bene a provarci subito e se nel mio caso
dovessi fare tutte le visite di routine oppure se veniva fatta
subito visto la mia malattia!

Cara signora, la scelta se eseguire subito una fecondazione assistita
dopo intervento per endometriosi dipende anche dalla gravità della
malattia endometriosica. Negli stadi più avanzati con alterazioni
importanti delle tube, si procede generalmente dopo l’intervento con
una adeguata soppressione ormonale prima della stimolazione per
fecondazione assistita. Auguri

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo