Gentili medici, nel mese dello scorso giugno ho effettuato una ecotomografia pelvica (al 10° giorno del ciclo), di cui riporto l’esito: utero antiversoflesso, di forma regolare, ecostruttura disomogenea come per fibromatosi dimens. nella norma diam. long.mm.90, diam.antero-posteriore mm.39, diam.traverso mm.44. Nella cavità uterina echi endometriali lineari e distribuzione omogenea. Ovaio dx mm.37×21, ovaio sin.mm.51×26 contenente due formazioni anecogena di mm. 22×23. Assenza falde libere nel Douglas. A livello OUE sembra evidenziarsi una formazione iperecogena di mm.11 da riferire in prima ipotesi a polipo cervicale. A seguito di questa ecografia ho tolto, nel mese di luglio, con isteroscopia, un polipo del c.c. Nel 2003 ne avevo tolto un’altro sempre nel c.c. A distanza di 7 mesi ora si è presentato un ciclo che sembrava inizialmente normale della durata di circa 5/6 gg. alla cui fine, distanziato di circa 4/5 gg. è comparso di nuovo un altro ciclo. Ho 47 anni e gradirei sapere se tutto ciò fa parte dell’inizio di una probabile menopausa, o se è collegato alle due formazioni anecogena (ma cosa sono?), o a questa proliferazione di polipi. Ringrazio per l’attenzione, cordiali saluti
Gentile signora, i dati che riferisce (fibromatosi uterina, poliposi endometriale), indicano tutti l’esistenza (oltre ad una possibile ipersensibilità individuale), di una stimolazione estrogenica non bilanciata da quella progestinica, compatibile con “tentativi” di ovulazione (le formazioni anecogene), che non vanno a buon fine, cosa più frequente in perimenopausa, ed associata ad irregolarità mestruali, molto comuni prima di giungere all’amenorrea climaterica vera e propria (dovuta all’esaurirsi anche della produzione estrogenica). Dopo aver eseguito i necessari riscontri ormonali, potrà beneficiare di estroprogestinici ovariostatici o di supplementi progestinici per gestire la ciclicità mestruale e/o l’iperreattività del tessuto endometriale, nonchè la formazione di cisti ovariche disfunzionali. Cordiali saluti.
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