Anonimo
chiede:
Buongiorno, il mio compagno ha il Morbo di Crohn e assume 2.5 cp/giorno di azatioprina. Stiamo iniziando a pensare di avere un figlio, ma prima vorremmo capire come l’una e l’altra cosa possano influire e quali analisi è consigliato fare in questi casi. Grazie mille
L’azatioprina è un farmaco mutageno. Gli studi di andrologia sono rari e non mettono in evidenza alterazioni della fertilità, tuttavia, anomalie cromosomiche sono state descritte in spermatozoi di soggetti durante il trattamento e anche fino ad un anno dopo la sua interruzione (Dejaco C e coll., Gastroenterology. 2001; 121:1048–53). Si raccomanda, quindi, una crioconservazione degli spermatozoi prima di iniziare il trattamento a causa dell’effetto mutageno. Oppure, in corso di trattamento, in previsione di un concepimento, si consiglia di sospendere il trattamento con azatioprina almeno 3 mesi prima di iniziare i tentativi di concepimento (un ciclo di spermatogenesi).
Cordiali saluti
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Genetista
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