Anonimo

chiede:

Gentili Dottori, mi chiamo Monica e ho 32 anni. Scopro con gioia solo ora l’esistenza di questo sito e vi chiederei gentilmente una consulenza. Sono alla decima settimana di gravidanza e lunedì 26 mi sono recata in ospedale per la presenza in perdite ematiche di colore rosso vivo. Sono stata subito sottoposta ad ecografia transvaginale da cui è risultato un normale battito cardiaco e una normale crescita del feto rispetto all’ era gestazionale (10+3). Nessuna forma di distacco. Mi è stato invece diagnosticato un igroma cistico. Mi sono state spiegate le probabili patologie legate alla presenza di un igroma cistico in gravidanza e vorrei sapere da voi se basta una sola ecografia transvaginale per poterlo diagnosticare o se, in genere, può essere evidenziato solo con un’ ecografia mirata alla misurazione della translucenza nucale. E ancora. Nel caso sia confermata la presenza di questo igroma cistico, le perdite ematiche che continuo ad avere in questi giorni possono preludere ad un aborto spontaneo per presenza di malformazioni cromosomiche? In ogni caso, la prossima settimana mi sottoporrò ad esame della translucenza nucale con prelievo bi-test prima di considerare un eventuale esame invasivo. Voi cosa ne pensate? Spero mi possiate rispondere. Grazie in anticipo e cordiali saluti.

Gentile Monica,
mi dispiace ma l’igroma cistico è spesso associato ad anomalie cromosomiche, cardiache e quant’altro. Faccia pure il test di screening, ma se la gravidanza prosegue, è bene fare la villocentesi o l’ amniocentesi. E’ anche vero che queste gravidanze hanno una spiccata tendenza ad interrompersi spontaneamente e forse in questo senso deve interpretarsi la sua minaccia d’aborto. Un caro saluto.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo