Anonimo

chiede:

Ho avuto tre aborti, il primo è stato terapeutico, alla 24 settimana,data una malformazione ai polmoni del feto (sindrome di Stocker III). IL genetista mi aveva rassicurato dicendomi, che era stato un caso della natura che potevo riprovare tranquillamente un’altra gravidanza. Dopo un anno e mezzo a 25 anni, ho riprovato a rimanere incinta sono arrivata alla 20 settimana e ho abortito spontaneamente. Causa: incontinenza cervicale. A 27 anni ci ho riprovato rassicurandomi in un buon esito se avessi fatto un Cerchiaggio che non mi hanno fatto in tempo, poiché il mio ginecologo diceva che prima dei tre mesi non si può fare. Quindi ho abortito per la terza volta alla 16 settimana. I dottori che mi hanno seguita non davano tanto peso a quello che mi era successo anzi senza fare ulteriori ricerche mi dicevano di ritentare. Così mi sono rivolta a un altro medico che mi ha fatto fare delle ricerche genetiche ne è venuto fuori che ho la sindrome da anticorpi anticardiolipina e ho la mutazione c-677-t i omozigote mut-mut. Ora sono in cura da un reumatologo, che con una cura biologia mi ha fatto abbassare gli anticorpi IgG da 27,9 a 10 prendo l’aspirinetta e acido folico. Ma quando sarò pronta per avere una gravidanza serena, cosa devo fare per un buon esito di una futura gravidanza? Il mio gine mi vuole far prendere il cortisone mentre il reumatologo dice che non devo prenderlo più dato che gli anticorpi sono scesi e scenderanno ancora. A chi devo ascoltare? Un consiglio… Grazie.

Il primo consiglio è abbastanza scontato: ritentare. Secondo: seguire il parere del ginecologo. Auguri

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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  • Ginecologo