Anonimo

chiede:

Gentile Dottoressa, Gentile Dottore,
ho 37 anni, ho fatto ieri il test di gravidanza di farmacia ed è
risultato positivo, ho fatto stamane il beta hcg ed il valore è
risultato di 42400.
Premetto che dopo un periodo di amenorrea dal 27 settembre 2007, è
apparsa una sorta di mestruazione il giorno 8 gennaio 2008 (durata
qualche giorno e con perdite solo marroncine).
Sono un po’ preoccupata perché in prossimità della presunta data
del concepimento ho assunto farmaci per curare una broncopolmonite.
Ho preso Macladin (1 compressa ogni 12 ore) per 2 settimane e alla
seconda settimana di antibiotico il medico ha ritenuto di dover
aggiungere Flantadin (nelle seguenti dosi: 1 compressa per i primi
2 giorni, mezza per 3 giorni e poi ¼ per 4 giorni).
Preciso inoltre che, il giorno 17 gennaio ho fatto il dosaggio beta
hcg perché dovevo eseguire le radiografie che avrebbero rivelato la
broncopolmonite ed è risultato inferiore a 3, dunque non ero
incinta. Gli antibiotici li ho presi dal 17 al 31 gennaio, mentre
il cortisone dal 24 al 31.
Le possibili date di concepimento potrebbero essere intorno al
22/23 oppure 29 gennaio (credo sia irrilevante la data del 5
febbraio, dato il valore elevato di beta hcg). È così grave l’assunzione dei suddetti farmaci nelle mie
condizioni e in questo momento della gestazione?
La ringrazio infinitamente per la risposta.
Cordiali saluti.

Gentile Sabrina, la claritromicina è un farmaco classificabile in gravidanza nella
classe “C”, per il quale non sono disponibili informazioni definitive
o studi adeguati.
Ad ogni modo non credo che i farmaci da lei assunti possano avere
creato problemi (soprattutto il cortisonico). Può comunque consultare per maggiori dettagli il telefono rosso.
Un saluto

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo