Anonimo

chiede:

Egregio Dottore,
ho compiuto 43 anni e mio marito 47 e solo ora abbiamo maturato il desiderio
di un figlio.
Siamo in buona salute, nessuna patologia seria in corso né pregressa,
nessuna patologia particolare in famiglia. Le statistiche sono però spietate
e una gravidanza a questa età sembra essere una grossa sfida per gli alti
rischi genetici che comporta. Vorremmo evitare tutto ciò che è evitabile,
per non aggiungere altri handicaps a quello ormai ineliminabile di essere
dei genitori “tardivi”.
Le chiedo:
1. è opportuno pensare ad una procreazione assistita per poter effettuare
una diagnosi pre-impianto? (conosciamo bene i limiti dell’attuale
legislazione italiana, ma non avremmo difficoltà a recarci all’estero);
2. ci affidiamo alla natura e/o al caso, ovviamente facendo tutte le
indagini necessarie prima e dopo il concepimento? E quali indagini?
3. ritiene che i rischi genetici alla nostra età siano comunque talmente
alti da sconsigliarci di tentare?
La ringrazio fin da ora e la saluto cordialmente

Gentile signora, la vostra età non è una controindicazione assoluta alla
ricerca di una gravidanza, anche al di fuori di una procreazione assistita.
Ma dati i dubbi che nutrite e le possibilità economiche, che, mi par di capire,
abbastanza consistenti, io consiglierei di rivolgervi ad un centro, in Italia
od all’Estero, ove potranno seguirvi e provvedere anche in caso di gravidanza
agli accertamenti utili per evitare sgradite sorprese. Auguri

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Ginecologo