Anonimo

chiede:

Buongiorno, ho 20 anni e il 20-10-2006 ho scoperto di aver avuto un aborto
spontaneo alla 15° settimana di gravidanza. I dottori, visto la mia giovane
età e la grandezza del feto, oramai già di 59 mm, hanno proceduto ad una
induzione farmacologica al travaglio tramite una sottospecie di supposte
vaginali. Tutto questo per espellere in maniera quasi naturale come per un
parto il feto oramai morto. Dopo circa una settimana sono tornata per fare
un controllo e l’ecografia interna ha evidenziato una rimanenza di
placenta all’interno dell’utero. Prima di procedere ad un vero e proprio
raschiamento i dottori hanno preferito provare con altri farmaci che
inducessero una perdita di sangue simile alle mestruazioni per espellere
la placenta rimanente, ma ciò non è servito a molto e aspettando
aspettando sono arrivata al 26-11-2006 data della mia ultima ecografia che
ha dato i seguenti risultati ECO GIN T.V. = Utero in RVF di dimensioni ed
ecostruttura regolari. Endometrio 9 mm come da fase secretiva. Ovaie regolari per sede, dimensioni ed ecostruttura. Mi hanno aggiunto che stavo
per ovulare, infatti nei primi di dicembre ho avuto la prima mestruazione
dopo l’intervento e sono continuate regolari.
La mia domanda è: sarà possibile che come dicono loro questa massa rimasta
sia andata via con le mestruazioni?
E per ultima cosa, se questa massa non c’è più come mai io non riesco
ancora ad avere bambini? Un’ultima cosa: io non ho mai avuto mestruazioni dolorose, anzi, tutt’altro, ma dopo questa sottospecie di “parto”, le mestruazioni sono diventate
dolorosissime e i dolori cominciano di già dieci giorni prima la venuta del ciclo mestruale è normale? Rischio di non
poter avere più bambini? Potrei essere sterile per una cosa del genere?
Distinti saluti.
Attendo con ansia la Vostra Cordiale risposta

È davvero troppo presto per giungere a conclusioni così drastiche. Si
tratta di qualche mese. È evidente che l’episodio l’ha segnata e quindi
l’ansia accresce le preoccupazioni e anche la percezione del dolore. Io le
suggerisco di cercare di essere più serena e di avere una tranquilla vita
spontanea di coppia. Se proprio le rimangono dei dubbi, faccia una
isteroscopia. Con questo semplice esame ambulatoriale si entra con una
piccola telecamera nella cavità dell’utero, osservando a vista il suo
aspetto ed eliminando ogni dubbio. Da parte mia le dico che se ha
mestruazioni regolari, non dovrebbe esserci alcun residuo. Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo