Anonimo

chiede:

A otto anni dal seminoma puro, operato, e dalla radioterapia mio marito ha
ricominciato a produrre spermatozoi. Il quantitativo è di soli
50000. L’oncologo che lo ha in cura gli ha prescritto la seguante
terapia: prefolic 50 fiale, benexol b12 5000 fiale, rovigon confetto. Premetto
che prima della radioterapia mio marito produceva un maggior numero di
spermatozoi, attualmente crioconservati e siamo andati da numerosi
andrologi che vista l’azoospermia e i valori ormonali prescrivevano cure
palliative a base di vitamine o fecondazione artificiale. Ora le cose
potrebbero essere cambiate? Uno dei tanti andrologi ci disse che nell’arco
dei dieci anni, dopo la radio, la spermatogenesi poteva ripartire. Così
pare. Cosa ci consiglia, proviamo ancora con le vitamine
dell’oncologo? Potrebbero ora funzionare?
La ringrazio.
Distinti saluti

Egregio Signore, anche se è molto raro a distanza di così tanti anni avere una ripresa della
spermatogenesi, può essere possibile. Io eseguirei altri 2-3 spermiogrammi
con eventuale crioconservazione di questo liquido seminale e poi mi
regolerei in base ai risultati se procedere o meno ad una FA, in quanto se
vi è ripresa di una spermatogenesi sarà minima e difficilmente per via
naturale si potrà ottenere una gravidanza. Auguri

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Andrologo