Anonimo

chiede:

Buonasera, scrivo per avere un parere sul funzionamento della
tiroide. Riporto di seguito i valori di tsh rilevati nel corso degli
ultimi anni che come si vede sono un pò altalenanti ma alla luce di questi
risultati mi è stata prescritta terapia con eutirox 25mg e diagnosticato
ipotiroidismo subclinico:
31/12/2005 6.89 microIU/ml (valore max del range 4.20 o 5 a seconda del
laboratorio che ha analizzato)
11/01/2006 3.56
29/04/2006 2.39
20/11/2007 4.38
14/04/2008 4.89
06/05/2008 3.57
19/09/2008 5.74.
In tutti i prelievi i valori di ft3 ft4 e anticorpi antitg e antitpo erano
nella norma. L’ecografia alla tiroide non ha mostrato alcuna anomalia né
noduli. Ora sono molto dubbiosa se iniziare l’assunzione del farmaco in
quanto ho sentito dire che va poi preso per tutta la vita e induce
dipendenza, per cui la tiroide si abitua a non lavorare più da sola e
magari mi complico il quadro clinico. Esistono metodi alternativi per
aiutare la tiroide? Con alimentazione o altro. Aggiungo che sono normopeso.
Mi chiedo se i valori del tsh possono essere influenzati anche dall’aver
dormito poco la notte prima del prelievo o aver mangiato troppo tardi
anche se ho sempre osservato il digiuno dalla mezzanotte. Sono
intenzionata eventualmente a ripetere il prelievo a distanza di un altro
po’ di tempo o ad intervalli regolari per capire se il dato del tsh è
così irregolare da giustificare l’inizio di una terapia. Ringrazio e
porgo cordiali saluti

Gentile signora,
premesso che un valore ottimale di TSH è ormai accettato che debba essere
entro 2,5 mIU/ml, la decisione di trattare con levotiroxina un sospetto
ipotiroidismo subclinico va attentamente ponderata, usando dosi e tempi
corretti di somministrazione e monitorando gli effetti ottenuti. Non è vero
che l’Eutirox induca dipendenza e che la tiroide si abitui a non lavorare
più, comunque concordo con la sua intuizione relativa alla gestione del
“problema”: se, con controlli semestrali, il TSH è stazionario, anche se un
pò più elevato, ed i valori di fT4 ed fT3 sono medio-alti, in assenza di
modificazioni anticorpali o ecografiche e soprattutto in presenza di un
globale benessere, può ragionevolmente evitare l’inizio della terapia.
L’unico consiglio alimentare concerne l’uso di sale iodato ed il consumo di
pesce.
Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo