Anonimo

chiede:

Gentile Dottore, sono una donna di 32 anni reduce di un aborto interno a gennaio 2009 dopo il secondo mese .Non mi son data pace e ho cominciato
a fare molti esami per vedere qualcosa in più poiché la mie
ginecologa
mi diceva che avevo esami impeccabili. Ho chiesto di
farmi esami per
coagulo ma lei disse di no perché questi devono
essere fatti se c’è
poliabortività. Non contenta di questa risposta
ho chiesto di farli
comunque perché non era giusto soffrire
un’altra volta per cui per ora so
di avere fattore V Leiden in
eterozigote mentre gli altri omocisteina,
proteina c ,s , ecc son
apposto.
Poi ho fatto tutti gli esami virus e questi son i risultati
mandatomi per
mail (premetto, l’ho fatto anche perché sono
insegnante di una scuola
elementare e lì di virus ne girano
parecchi). Ecco qui i risultati, spero di avere una delucidazione almeno per quanto
riguarda il citomegalovirus e la toxoplasmosi che
non riesco ad aver chiaro. La ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti

Gentile signora, in base ai risultati degli esami eseguiti, non si può
affermare nulla sulla sua propensione all’aborto. Penso che lei
potrebbe riprovare, senza particolari paure, il tentativo di
gravidanza. Auguri

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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