Anonimo

chiede:

Ho 41 anni ed un figlio di 11 anni, avuto da mio marito morto da quasi nove
anni a causa di un tumore al cervello. Dopo la nascita di mio figlio anch’io
ho subito un duplice intervento per un carcinoma papillare alla tiroide.
Adesso sto cercando da un anno e mezzo circa di avere un altro figlio con
il mio attuale marito, ma fino ad adesso non sono rimasta mai incinta. Lui
ha problemi di varicocele ad un testicolo, ha fatto anche esami dello sperma
che non hanno evidenziato grossi problemi se non una lieve riduzione di
motilità. Io ho fatto dei controlli e il mio ginecologo dice che è tutto
a posto (ho monitorato anche lo scoppio del follicolo).
Ora mi chiedo: posso sperare ancora o mi devo arrendere? È compatibile
la gravidanza con la mancanza di tiroide? Quali sono eventualmente i farmaci
nocivi in caso di gravidanza? Il mio ginecologo dice che nel caso basterebbe
tentare un’inseminazione assistita! Io però non ho grosse disponibilità
economiche. Secondo Lei ha costi molto alti?? Grazie infinite!

Cara Elison,
la fertilità di coppia diminuisce progressivamente e fisiologicamente con il progredire della età.
Lei benché sia persona sicuramente giovane, è in una fascia di età relativamente delicata dal punto di vista medico. A volte la gravidanza si presenta quando non la si aspetta e quando si sono perse le speranze.
Sicuramente può cercare di accelerare i tempi cercando di avere rapporti mirati identificando il periodo ovulatorio con certezza, sia mediante il monitoraggio del follicolo, che con vari prodotti reperibili in farmacia.
Se il Suo ginecologo non ha trovato impedimenti clinici alla procreazione, potrebbe solo essere necessario un po’ di tempo per raggiungere lo scopo.
La procreazione assistita potrebbe accelerare ulteriormente le cose. A volte è sufficiente inserire lo sperma in utero per aumentare la capacità fecondante (tale procedura non dovrebbe essere costosa; per le altre tecniche più complesse gli onorari variano da centro a centro ed in base alla metodica effettuata).
I farmaci controindicati in gravidanza sono relativamente pochi. In caso di necessità il medico sceglie il farmaco più adatto per fronteggiare una data situazione.
Nessun problema per la tiroide a patto che venga effettuata adeguata terapia sostitutiva.
Un saluto

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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