Anonimo

chiede:

Salve. Ho 21 anni e sono all’ottavo mese di gravidanza. Già da ora
sto cominciando a pensare ad un metodo contraccettivo per il periodo
successivo al parto. La mia domanda è: che cosa viene consigliato per le
donne che hanno appena affrontato una gravidanza? Ho sentito parlare di
questo nuovo sistema chiamato Depo-Provera che consiste in 4 iniezioni
annuali. Che ne pensate? Mi considero molto inetta nel campo della contraccezione e non riesco a
capire se tutti i metodi basati sugli ormoni funzionino secondo il principio
che blocca la produzione di ovuli. Se questo è vero mi chiedo: ma bloccare
la produzione di ovuli, non significa aumentarla una volta terminata la
cura? E se questo è vero, non si rischia un parto gemellare in tempi
successivi? O una menopausa ritardata? Tanti saluti

Gentile signora,
la terapia antiovulatoria con pillola estro-progestinica è la più sicura
ed affermata, le altre sono ancora in una fase, se non sperimentale, in
ogni modo, non ancora sicure su eventuali effetti secondari. Io, per una
donna giovane di 21 anni, mi affiderei ancora alla classica pillola. Quanto
ai suoi ragionamenti, può stare tranquilla, non si verifica nulla di cui
lei sospetta, anche se, purtroppo, anche in medicina, non esistono verità
assolute. Auguri.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo