Anonimo

chiede:

Salve, sono preoccupata, mia figlia è al settimo mese della sua
prima gravidanza (u.m. 09/12/2008) e verso i due mesi e mezzo di
gravidanza ha effettuato l’esame del cmv ed è risultato igg>250 e
igm positivo. Siccome non era sempre lo stesso ginecologo che la
assisteva, non sono stati fatti ulteriori accertamenti. Alcuni giorni
fa una ginecologa l’ha messa un po’ in allarme, però ormai non si
può fare l’amniocentesi ed ulteriori accertamenti. Ha ritenuto
opportuno rifare l’esame del cmv per vedere i risultati, la
morfologica fatta alla 20 settimana era risultata normale. Mi
rassicuri, la prego, sono molto preoccupata. Grazie,

Cara Tina, purtroppo con i dati che mi fornisce non posso aiutarla più
di tanto…
Le IgG a titolo positivo significano infezione pregressa, Le IgM
infezione recente, però non è così automatica la valutazione. In
alcuni casi infatti, IgM a basso titolo permangono indefinitamente,
oppure in alcuni casi, la positività è causata da false IgM. Siccome è
pur sempre possibile, nel caso in cui fossero contemporaneamente
positive le IgG e le IgM, una reinfezione (sicuramente meno grave di
una infezione primaria), conviene sempre effettuare il test di
conferma e la avidità in base alla quale, entro certi limiti, si potrà
stabilire l’epoca della infezione.
Aspetti i risultati del nuovo test e nel caso di dubbi, consulti un
infettivologo esperto in tali condizioni.
Come sempre consigliate ecografie di secondo livello.
In via informale ed ufficiosa però, non darei molto peso al reperto
che mi ha segnalato (anche se sarebbe stato utile conoscere il titolo
delle IgM per esprimere un parere maggiormente circostanziato).
Un saluto

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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