Anonimo

chiede:

Salve, sono alla 12 settimana di gravidanza. Le prime analisi di routine dove mi è stata riscontrata positività al cmv le ho fatte alla 7 settimana. Alla 9 settimana ho fatto le analisi sangue urina e saliva al laboratorio di infettivologia di BO. Risultato: infezione primaria contratta presumibilmente in fase concepimento (forse poco prima, forse poco dopo…); dall’analisi di sangue urina e saliva non è risultata alcuna traccia o presenza del virus. L’avidità per stare dalla parte del sicuro doveva essere inferiore o uguale a 15 io avevo 18. plica nucale e bitest nella norma. Mi hanno detto che avendolo preso così precocemente ci sono molti rischi relativi a danni cerebrali in quanto il cervello è uno di quegli organi che si sviluppano fino a fine gravidanza. Vale la pena attendere fino alla 21 settimana per effettuare amniocentesi? Quante probabilità ho nel mio caso che ci siano problemi alla nascita anche lievi? Avendo preso il cmv in epoca così precoce, se il feto fosse stato contagiato non sarei andata in contro ad aborto spontaneo quasi al 100% prima di arrivare al compimento del 3 mese? Può dirmi qualcosa sulle immunoglobuline e sul prof. Nigro dirigente dell’università dell’Aquila? Mi auguro possa rispondere a tutte le mie domande anche se mi rendo conto che senza dati alla mano potrebbe non essere facile esprimere un parere. Certa in un riscontro. porgo cordiali saluti e gentilmente ringrazio.

Certezze in casi come quello che lei descrive, purtroppo non se ne possono fornire. Ad ogni modo si possono fare alcune considerazioni. È realmente vero che in caso di contagio fetale precoce spesso la gravidanza si interrompe. È anche vero che durante la gravidanza una eventuale infezione fetale quasi sempre causa dei danni anatomici visibili ad un’ecografia di secondo livello.
Anche effettuando una villocentesi con diagnostica PCR per la ricerca di genoma virale, fornisce una garanzia solo nel caso in cui fosse negativa. Trovarla positiva non significa obbligatoriamente una infezione fetale o in ogni caso danni fetali. Allo stesso tempo un feto potrebbe essere perfetto però presentare problemi neurologici alla nascita, in caso ovviamente di infezione reale.
In teoria quindi tutto è possibile. Ad ogni modo in pratica trovare un feto perfettamente normale, a patto che vengano eseguite ecografie di livello avanzato, rende sostanzialmente più che ottimisti sulla normalità del feto stesso.
Un saluto

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Infettivologo