Anonimo
chiede:
Gentile dottore, la mia fidanzata ha 38 anni, ed è incinta, alla
ventesima settimana, preciso che ha fatta l’amniocentesi, la quale è
risultata normale.
Nell’ecografia fatta Lunedì 17/03/2008, è stata rilevata la presenza di 2
cisti dei plessi corioidei nel cervello, siamo andati oggi a fare la
visita
di controllo, e gli stessi sono di dimensione stabile.
Siccome la mia fidanzata la sta vivendo con il terrore, la mia domanda è
che
rischi ci sono nel feto, con la presenza di queste cisti? E nella peggiore delle ipotesi, se non si riassorbono, quali malformazione
potrebbe avere la bambina?
Le cisti dei plessi corioidei sono dei soft markers, il che significa che se
presenti in associazione con altri softmarkers (es. arteria ombelicale
unica, golf ball sign, dilatazione pielica etc), aumentano il rischio per
cromosomopatie. Quando costituiscono l’unico segno non rivestono
praticamente nessun significato e non rappresentano una malformazione
fetale.
Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo
Se vuoi aggiornamenti su Cisti dei plessi corioidei nel cervello inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
La tua iscrizione è andata a buon fine. Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila i seguenti campi:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.