Anonimo

chiede:

Buongiorno,
sono una ragazza di 35 anni di Roma che sta
cercando una gravidanza, ma
dopo
almeno 2 anni di visite e
controlli ancora non si riesce a capire che
tecnica
utilizzare.
Ho problemi di amenorrea primaria che mi è stata diagnosticata
dall’età di
17
anni. La diagnosi sulla causa dell’amenorrea è
stata fatta per esclusione,
non
essendo stati rilevati problemi
strutturali ed è stata addebitata ad un
problema ipotalamico (non ho
mai fatto comunque la risonanza magnetica).
Ho assunto la pillola
contraccettiva dall’età di 18 anni (Milvane, Loette,
Yasminelle).
Da circa due anni abbiamo deciso di tentare una gravidanza mi sono
rivolta
ad
un ginecologo sapendo di dovermi sottoporre ad una
stimolazione di
gonadotropine non avendo un ciclo ovulatorio
spontaneo.
Sia io che mio marito abbiamo fatto una serie di esami dai
quali è stata
confermata la diagnosi che mi era stata effettuata e
non sono stati
rilevati
problemi per mio marito.
Tra gli esami
diagnostici effettuati vi sono stati:
1) ecografia pelvica dalla
quale è stata evidenziata la presenza di uno
sdoppiamento fundico e
nella quale mi si consigliava di integrare la
diagnostica con una
isteroscopia ed una ecografia in 3d.
2) isteroscopia riporta il
seguente commento: “Canale cervicale regolare,
Cavità uterina
irregolare per dimensioni e morfologia, per la presenza di
un
setto di 1,5 cm. Endometrio regolare, per colore, spessore e
vascolarizzazione.
Osti tubarici visualizzati bilateralmente”
3)
ecografia in 3D riporta il seguente commento: ” presenza di un corpo
uterino normoversoflesso a contorni e caratteri regolari
caratterizzato
dal
divergere degli echi a livello del fondo per la
presenza di un setto che
si
appronda in cavità per circa 4,5 mm.
Lo studio di Energy-Doppler mostra
una
scarsa vascolarizzazione
del setto”
4) RMN addome inferiore e pelvi eseguito con
apparecchiature operante ad
1,5
Tesla acquisendo sequenze idonee
alla valutazione della regione di
interesse
“utero normversoflesso
di dimensioni nei limiti. Normale la cervice
uterina.
Camera
endometriale duplice a livello del suo III medio per la presenza di
un
setto parziale a larga base di impianto esteso per circa 5 mm
dalla linea
intersostiale. Regolarmente convesso il profilo uterino
esterno. Regolare
il
segnale del miometro fundico. Annessi di
dimensioni normali con
ispessimento
fibrotico della capsula
ovarica che appare ipointensa e misura fino a 2 mm
di
spessore.
Concomitano minute multiple e piccole cisti uniloculari semplici
in
sede sottocapsulare. Non versamento nel Douglas.
5)
Sonoisterosalpingografia- Commento: “Canale cervicale regolare. Cavità
uterina nella norma per dimensioni con morfologia arcuata per la
presenza
di un
sperone fundico di 1,5 cm come per utero setto.
Endometrio regolare
sincrono
con la fase del ciclo. Osti tubarici
visualizzati e pelvi.
Sonoisterosaplingografia con pervietà
bilaterale delle tube, con
formazione di
falda fluida a livello di
Douglas. Utero nella norma. Annessi nella norma
per
sede,
dimensione ed eco struttura.”
6) analisi del sangue:

Diidrotestosterone (DHT) RIA : 82,20 (valori riferimento: 25-178)

Deidroepiandrosterone solfato (DHEA-S): 331,30 (v. riferimento
9,40-
407,00)
– Tiroxina Libera (FT4): 0,93 (v. riferimento 0,80-1,75)

Triiodotironina libera (FT3): 3,10 (v.rifer. 2,30-4,20)
– Ormone anti-
mulleriano (AMH) : 56 (v.rifer. 3,6-75,00)
– Inibina B: 87,10 (v.
rifer. 7,00-200,00)
– Cortisolo: 13,91 (v.rifer. mattina 4-22)

Ormone follicolare (FSH) 6,67 (v.rifer. fase follicolare 3,5-12,5;
fase
ovulatoria 4,7-21,5; fase luteinica 1,7-7,7; p.menopausa 25,8-
134,8)
– Ormone Luteoropo (LH):21,33 (v.rifer. fase follicolare 2,4-
12,6; fase
ovulatoria 14-95,6; fase luteinica 1,0-11,4; p.menopausa
7,7-58,5)
– Prolattina: 9,08 (v.rifer. 4,79-23,30)
– Estradiolo:
55,47 (v.rifer. Fase follicolare 12,5-166; fase ovulatoria
85,8-
498; f.luteinica 43,8-211; p.menopausa:

Cara ragazza “di 35 anni”, penso che il suo problema, anzi il vostro
problema (marito incluso), sia più grave di come lo pensiate. Unico
consiglio che posso darvi è quello di seguire i consigli del curante,
che, d’altra parte mi pare abbastanza preoccupato per non potervi aiutare adeguatamente. Se foste miei pazienti vi consiglierei di desistere e di rivolgervi ad un’adozione, essendovi migliaia di bambini bisognevoli di cure parentali. Auguri

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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