Gentilissimo Dott. Comparato, le ho gia scritto in riferimento
all’esito del mio pap test dal quale risultava un reperto infiammatorio
con alterazioni in cellule squamose ed endocervicali ghiandolari e con la
presenza di materiale necrotico di origine endometriale. Beh, ho ascoltato
il suo consiglio di fare come controllo un tampone vaginale completo e mi
sono recata da un ginecologo per una visita, ma a tutta risposta mi è
stato detto che non ce n’era assolutamente bisogno perché ciò che
risultava dal pap test era di poca rilevanza. Ho deciso allora di
consultarne un altro che invece mi ha consigliato di fare un isteroscopia
operativa (!??) per analizzare quel materiale necrotico… boh, secondo lei a
chi devo dare retta??.. a quello che mi dice che non devo fare
assolutamente nulla perché non ho niente o a quello che addirittura mi
consiglia di fare un esame abbastanza invasivo credo?? In caso decidessi
per l’isteroscopia vista la mia giovane età (25 anni) sa dirmi se questo
tipo di esame potrebbe causarmi qualche problema in futuro per una gravidanza
visto che dovrei sottopormi ad anestesia locale con esame istologico? È così necessario farla per analizzare quel materiale necrotico? Cosa può
essere? La ringrazio moltissimo per la sua gentilezza e disponibilità
nuovamente e la saluto cordialmente.
Cara Rosanna, il pap test non è indicato per lo studio delle cellule della cavità uterina in quanto spesso e fisiologicamente cellule necrotiche o mal conservate di natura endometriale si ritrovano negli strisci.
La colposcopia, l’esame a fresco del secreto contenuto in vagina, ed i tamponi vaginali completi, sono presidi indispensabili per uno studio serio di qualsiasi persona.
A riguardo delle cellule necrotiche il primo passo è eseguire da medico esperto, una ecografia transvaginale pelvica. Nel caso in cui ci fossero elementi di dubbio può eseguire una isteroscopia diagnostica che si esegua in pochi minuti con isteroscopio ad acqua ed è completamente indolore. Tutto questo per eccesso di zelo.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento