Sanità, vaccini gratuiti ed eterologa nei nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (Lea)

Il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha firmato il via libera ai nuovi LEA (Livelli Essenziali di Assistenza). “È un passaggio storico per la sanità italiana“, ha commentato su Twitter il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Erano infatti 15 anni che le prestazioni sanitarie che tutte le Regioni devono fornire ai propri assistiti non venivano rinnovate. C’erano quindi dei lea ormai superati, mentre le amministrazioni locali non erano obbligate ad assicurare ai propri assistiti alcuni trattamenti diventati ormai essenziali. Fino ad oggi molti cittadini ottenevano determinate prestazioni solo a pagamento. Passando nel sistema pubblico, queste attività saranno prevalentemente gratuite grazie alle esenzioni. Inoltre ai Lea è collegato il nuovo piano vaccini, che aumenta il numero di quelli gratuiti e tra questi anche quello contro il meningococco B in età pediatrica, che fino ad ora era a pagamento.

“I vaccini saranno gratis per tutti e senza pagamento del ticket, perchè non sono da considerarsi una cura, ma attengono alla prevenzione collettiva della popolazione“, ha rimarcato il ministro della Salute, Lorenzin.

Tra le varie attività che sono state inserite nei Lea, ci sono tutte le prestazioni di procreazione medicalmente assistita (Pma), compresa l’eterologa, che già veniva erogata da alcuni sistemi sanitari regionali, ma non da tutti. Viene inoltre completamente rivisto l’elenco delle prestazioni di genetica, e viene introdotta la consulenza genetica.

Passano nei Lea l’endometriosi negli stadi clinici ‘moderato’ e ‘grave’. Vengono inoltre trasferite tra le malattie croniche alcune patologie già esentate come malattie rare, come la celiachia e la sindrome di Down.

Associato ai Lea vi è anche il nuovo piano vaccini che introduce nei livelli essenziali di assistenza anche l’anti-papillomavirus per gli adolescenti maschi, l’anti-pneumococco e l’anti-meningococco B. È prevista anche l’introduzione dello screening neonatale per la sordità congenita e la cataratta congenita.

Infine, c’è anche il capitolo dedicato ai disturbi dello spettro autistico, che prevede nel percorso di diagnosi, cura e trattamento, l’impiego di metodi e strumenti basate sulle più avanzate evidenze scientifiche disponibili.