Erano circa le tre del mattino, quando alcuni passanti hanno notato in piazza Garibaldi una straniera girovagare sporca di sangue con un sacchetto di plastica in mano, anch’esso intriso di sangue.
Insospettitisi, hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine che, giunte sul posto, hanno sorpreso la donna mentre aveva ancora in mano la busta che ha tentato di spacciare per spazzatura da buttare. Invece in quel sacchetto di plastica c’era un bambino appena nato.
La donna è stata tratta in arresto con l’accusa di tentato infanticidio e condotta insieme al figlio all’ospedale Loreto Mare, dove i sanitari hanno accertato che il piccolo era nato da pochissimo tempo, sottoponendolo alle prime cure del caso. Fortunatamente il bimbo è fuori pericolo ed è stato dichiarato in buone condizioni di salute.
La madre, una cittadina ucraina di 37 anni, ricoverata in seguito all’emorragia susseguente al parto, è piantonata dagli agenti di polizia che hanno anche cominciato una colletta per provvedere alle prime necessità del neonato.
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