La febbre è un impedimento per l'allattamento? Ci sono dei pericoli per il bambino? E se è il bambino ad avere la febbre lo si può allattare lo ...
Polemica negli Stati Uniti per la reazione di Facebook che ha bloccato per 18 ore il profilo di una donna americana a causa di una foto che la ritrae mentre allatta due bambini.
La sua colpa, imperdonabile secondo gli algoritmi del social network, è quella di aver postato una tenerissima foto in cui Rebecca Wanosik, questo il nome della donna, allatta suo figlio e il bambino di una donna in difficoltà: “Venerdì sera ho ricevuto un messaggio da alcuni amici che chiedevano se potessi allattare il bimbo di una sconosciuta. La madre era stata operata e il piccolo rifiutava il biberon. Quando il bambino è arrivato, era chiaro che era esausto e aveva fame. Ho fatto quello che spero qualsiasi altra persona avrebbe fatto per mio figlio in un momento di disperazione”.
Ma tale immagine è stata giudicata presumibilmente scandalosa dalle rigide regole di Facebook, che ha perciò provveduto a sospendere l’account della signora. Un abbaglio vero e proprio, quello preso dal social. Verosimilmente, ha ipotizzato la coppia, il motivo del blocco era dovuto al fatto che uno dei due bambini immortalati non fosse figlio della donna.
E così è stato lo stesso marito a rendere pubblica la vicenda, invitando tutti gli amici e conoscenti a condividere la foto: “Mia moglie ha fatto una cosa bellissima e Facebook le ha disabilitato il profilo – ha scritto l’uomo -, condividiamo tutti, facciamo sapere a tutti come a questo social non importi per nulla se qualcuno cerca di fare qualcosa di buono”. E così il gruppo Breastfeeding Mama Talk, un gruppo formato da mamme che promuovono l’allattamento in pubblico e raccontano le proprie esperienze, scambiandosi foto e commenti, ha invitato tutti i suoi membri a condividere la foto in segno di protesta contro la reticenza del social network.
Ovviamente la vicenda non è passata inosservata, tanto da sollevare un vespaio di reazioni, e non tutte favorevoli alla donna, anzi. C’è stato chi l’ha criticata per il suo comportamento e chi è arrivato addirittura a sottolineare che l’allattamento al seno non sia igienicamente sicuro. La più classica delle polemiche social, in cui si parla spesso giusto per il gusto di farlo.
Il caso si è concluso con la riabilitazione dell’account della signora da parte di Facebook. Così la donna, rientrata sul social, ha spiegato il suo punto di vista nella discussione. Fortunatamente, con estremo equilibrio: “Sono sorpresa dal fatto che siate così tanti a credere che l’allattamento al seno sia una cosa strana, forse addirittura contro natura. Vi ricordo che le mammelle, se esistono è perché hanno la funzione di allattare i bambini. Io non ho preso un bimbo a caso, non l’ho strappato a nessuno, ma la madre mi ha chiesto di allattarlo e mi ha permesso di pubblicare la foto. Siamo amiche e la conosco abbastanza per sapere di poter nutrire in estrema tranquillità suo figlio”.
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