Il post (rimosso) di Chiara Ferragni che promuove il latte artificiale è illegale?

La blogger Chiara Ferragni ha pubblicato un post pubblicizzando una marca di latte artificiale per neonati e sul web si apre la polemica. Molti fanno notare come la pubblicizzazione del latte artificiale in Italia sia vietato dalla legge.

Quando sono in viaggio mio figlio mi manca da pazzi, ed è rassicurante sapere che ha le riserve. Solo il meglio per il mio Leo”, seguito dal nome del latte artificiale scelto per nutrire il piccolo Leone, di quasi 4 mesi. È il post pubblicato sulla pagina Instagram della blogger e influencer Chiara Ferragni, che ha scatenato però le polemiche “social” ed è stato rimosso poco dopo.

Una pubblicità (tutt’altro che occulta, dal momento che il post era accompagnato dall’hashtag “advertising”) che si inserisce, forse suo malgrado, in un ben più ampio dibattito sull’allattamento dei neonati. Di recente negli Stati Uniti si è infatti accesa la polemica (come riporta il New York Times) per il tentativo del presidente Trump, andato in scena durante l’ultima Assemblea mondiale della sanità di Ginevra, di bloccare una mozione dell’Organizzazione mondiale della sanità per la promozione dell’allattamento al seno.

Trump è stato accusato di favorire le multinazionali di latte artificiale a discapito del latte materno, il cui utilizzo è raccomandato invece dall’Oms:

L’allattamento al seno costituisce il miglior metodo alimentare per garantire una sana crescita e un sano sviluppo dei neonati ed esercita un’influenza biologica ed emotiva unica sulla salute sia delle madri che dei bambini. Le proprietà antisettiche del latte materno favoriscono la prevenzione delle malattie nell’età neonatale; inoltre esiste un importante collegamento tra l’allattamento al seno e l’intervallo tra una gravidanza e l’altra. […] Perché si possa iniziare e proseguire l’allattamento al seno con buoni risultati è necessario che, durante la gravidanza e dopo il parto, le madri abbiano il sostegno attivo non solo delle proprie famiglie e comunità ma anche dell’intero sistema sanitario.

La “presa di posizione” (pubblicitaria) della Ferragni ha scatenato le polemiche sulla pagina Instagram della blogger, dove in molti hanno ricordato come in Italia la pubblicizzazione dei sostituti artificiali del latte materno per i lattanti sia vietata per legge, con il decreto 9 aprile 2009, n. 82, in attuazione di una direttiva europea:

È fatto divieto di ogni forma pubblicitaria degli alimenti per lattanti, ivi comprese quelle su riviste scientifiche, pubblicazioni specializzate in puericultura, in occasione dello svolgimento di convegni, congressi, stand ed esposizioni, negli studi medici, nei punti di vendita, nonché attraverso il materiale informativo e didattico.

Non è così però negli Stati Uniti, dove Chiara Ferragni e Fedez hanno casa, e dove la pubblicizzazione degli alimenti per lattanti non è sottoposta a particolari restrizioni: forse per eliminare ogni dubbio di tipo legale, o forse per le reazioni contrariate dei “follower”, dopo poco il post è stato rimosso.

Seguici anche su Google News!
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Categorie

  • Allattamento