Sono raddoppiate dagli anni ’80 ad oggi le anomalie congenite alla nascita nei bimbi venuti alla luce da parti gemellari.

Lo rivela uno studio europeo pubblicato su BJOG, International Journal of Obstetrics and Gynaecology, condotto presso la University of Ulster, su dati che analizzano un periodo di 24 anni (1984 – 2007) in 14 paesi Europei, per un totale di 5,4 milioni di nascite.

I parti gemellari sono aumentati del 50% per il crescente ricorso alle tecniche di fecondazione assistita e le anomalie congenite sono raddoppiate.

 

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