L’associazione di promozione sociale Baby Friendly Society APS, responsabile della piattaforma geolocalizzata e interattiva Baby Pit Stoppers che consente ai neo-genitori di scambiare informazioni sui locali e gli enti più attenti alle esigenze delle famiglie con bebè, sostiene la petizione on-line Ovunque lo desiderila tutela dell’Allattamento in pubblico e i flash mob che si terranno in oltre 50 città italiane l’11 febbraio 2017, in collaborazione con il MAMI-Movimento Allattamento Materno Italiano, per normalizzare tale pratica fondamentale per la salute di mamma e bambino e per la sostenibilità.

Le Direttive OMS-UNICEF sostengono l’allattamento materno fino ai due anni di età, ma in Italia rimane ancora un grande vuoto normativo da colmare.

Lo scorso 22 novembre, un gruppo di esperti delle Nazioni Unite ha reso pubblico un comunicato con cui ha dichiarato che l’allattamento è una questione di diritti umani per i bambini e per questo motivo deve essere protetto e promosso.

La Convenzione dei diritti dell’infanzia (1989) prevede che lo Stato firmatario, quindi anche l’Italia, tuteli il diritto del minore al nutrimento, salute, benessere psico-fisico, istruzione e altro ancora, garantendo il superiore interesse del bambino (art. 3) ad essere nutrito, aspetto che non può essere sottoposto a contrattazioni, così come il diritto alla vita, sopravvivenza e sviluppo (art. 6).

L’OMS stima che le vite di 820.000 bambini potrebbero essere salvate ogni anno se tutte le madri seguissero il consiglio di avviare l’allattamento materno entro un’ora dalla nascita. Questa pratica è utile anche alla prevenzione di particolari tipi di tumori.

Tramite una web app gratuita, accessibile da smartphone, tablet e pc, le mamme che parteciperanno ai flash mob, e chiunque ogni giorno si prenda cura di un bebè, potranno scoprire il locale più vicino dove allattare in caso di maltempo, cambiare il piccolo, scaldare una pappa, magari accedendo facilmente con passeggino: oltre 2.900 bar, ristoranti o negozi attrezzati per accogliere le neo-famiglie così come altre tipologie di spazi pubblici, ospedali, studi medici, associazioni ricreative o culturali.

La piattaforma raccoglie tutte le principali reti di ‘baby pit stop’ presenti sul territorio nazionale: quelli certificati da La Leche League e Unicef Italia, le Farmacie Amiche dell’Allattamento (FAAM) e i Poppa&Pannolo dell’Associazione Allattamento IBCLC oltre ad un nutrito numero di reti locali meno conosciute ma altrettanto preziose.

 

Per conoscere le location dei vari flash mob consultare la Mappa (in continuo aggiornamento)

 

 

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  • Allattamento