Anonimo

chiede:

Buongiorno Dottori, ho una semplice domanda: desidero con mio marito un figlio, guardo i negozi per bambini, prendo i giornali inerenti la gravidanza, credo oramai di sapere praticamente tutto! Immagino quanto sarebbe meraviglioso avere un bambino mio/nostro da amare e accudire ma la paura del parto mi ferma dal provare. Non la paura del dolore, ma la paura che accadano complicazioni irreversibili per me o addirittura la morte e non per ultima la paura che il parto si protragga ore… Cosa devo fare? Non ci sono situazioni in famiglia presente o passate di traumi avvenuti da parto. Datemi per favore un aiuto e consiglio. Ditemi da cosa può essere dipeso. Grazie infinite.

Gentile signora, quando le paure sono così irrazionali (perchè, come dice lei stessa, non ci sono esperienze che lei ha vissuto e che giustificano questa paura) ma ugualmente radicate da bloccare decisioni così importanti nella vita il consiglio che mi sento di dare è di fare qualche colloquio con uno psicologo per capire l’origine e il significato di questa paura. Dietro paure di questo tipo c’è sempre un motivo, un significato che nella narrativa di vita di una persona ha un suo perchè. L’associazione tra la maternità e il rischio di perdere la vita, l’idea di non essere in grado di affrontare il parto o di pensare che sarà sicuramente complicato da problemi gravi e irreversibili è un aspetto che le consiglio di approfondire, anche perchè se deciderà di avere un bambino si merita di vivere con tutta la serenità possibile la sua gravidanza.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Psicologo