Anonimo

chiede:

La mia bimba è nata a ottobre 2009. Ha quasi un anno. Da Luglio scorso sono tornata al lavoro. Sono molto felice perché mi hanno concesso il part-time (solo mattina). Quando sono al lavoro con mia figlia ci sono i nonni. I miei genitori 3 gg a sett. e mia suocera 2 gg. Sfortunatamente mia suocera vive fuori città quindi quando viene quei due giorni resta in casa anche quando io sono rientrata dal lavoro e resta anche a dormire da noi. Con mio grande rammarico la mia bimba preferisce i nonni a me. Se loro sono in casa lei li cerca (in particolare mia suocera) e se io la prendo in braccio lei piagnucola che vuole andare dalla nonna. Al di la del comprensibile dispiacere momentaneo, quello che vorrei capire e sapere è se tutto questo sia normale. Intendo: la preferenza è indice di un cattivo rapporto con la madre? Sto sbagliando qualcosa? In realtà temo di si, perché spesso preferisce anche il papà a me…

Gentile Signora,
dalla sua lettera emerge un forte rammarico e preoccupazione per il comportamento di sua figlia, ma lei mi racconta poco del vostro rapporto, sia prima che dopo il ritorno all’attività lavorativa.
È altamente probabile che sua figlia stia mettendo in atto una forma di protesta nei confronti della mamma che la lascia per andare a lavorare. Spesso questi comportamenti sono tanto più evidenti quanto maggiore è il legame con la persona a cui sono diretti. È una forma di difesa che i bambini attuano perché la sofferenza del distacco è per loro ancora troppo difficile da elaborare.
Se ho ben interpretato le sue parole lei sembra ritenere la presenza di sua suocera un elemento interferente nella relazione con la bambina. Questo ovviamente dipende dal tipo di rapporto che avete voi due e quanto lei ritiene opportuni i comportamenti della nonna nei confronti della bambina.
In linea generale posso però dirle che per un bambino avere a disposizione più figure (se adeguate!) a cui fare riferimento non è di per sé un elemento di disturbo nella relazione di attaccamento tra un bambino e la madre. Potrebbe essere anzi un’occasione per la madre che torna dal lavoro di dedicare le sue attenzioni al bimbo piuttosto che alle occupazioni relative alla casa.
È difficile per una mamma tornare al lavoro senza sentirsi in colpa e “meno mamma”. Accetti l’aiuto delle persone che le stanno vicino per le cose pratiche e dedichi il tempo che sta a casa a sua figlia che nell’unico modo che conosce le sta facendo capire quanto le manca.
Un caro saluto.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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