Katia

chiede:

Buongiorno,
ho 35 anni e purtroppo ho abortito per ben 3 volte.
La prima nel 2016 alla 6 settimana quindi essendo la prima gravidanza non mi hanno fatto fare nessun esame per vedere la causa.
La seconda volta nel marzo 2017 sono rimasta incinta di nuovo e dopo essere stata a riposo per i primi 3 mesi (a causa del primo aborto) sembrava andasse tutto bene. Alla 19 settimana però, mi hanno riscontrato un\’incompetenza cervicale con funnellig, e sono stata ricoverata per 3 settimane. Ma alla 22 settimana, ho, purtroppo, avuto le contrazioni ed è iniziato il mio travaglio. Ho dato alla luce un bimbo morte.
Mi hanno detto che con il cerchiaggio avrei potuto riuscire ad andare avanti con la mia successiva gravidanza.
A novembre 2017 sono di nuovo rimasta subito in cinta, e tramite la mia ginecologa, ho aspettato stesa sul letto che arrivasse il momento giusto per fare il cerchiaggio. Subito dopo il cerchiaggio, qualcosa e purtroppo non so cosa è successo e dopo 10 giorni alla visita di controllo hanno constatato che il cuore del bimbo non batteva più.
Io non voglio sapere che cosa sia successo alla mia ultima gravidanza, perchè il pensiero che sia andata male l\’operazione è un mio pensiero fisso. Non voglio assolutamente accusare nessuno, perchè io e mio marito siamo talmente disillusi da questo sogno che per ora abbiamo detto “basta”.
Arrivo alla domanda, e mi scusi se sono stata un po’ prolissa: più in là vorremo riprovarci e siccome sono a dieta adesso volevo sapere se l’incompetenza cervicale potesse essere causata anche da un problema di sovrappeso? Inoltre vorrei capire perchè nella mia seconda gravidanza ho avuto le doglie? Anche perchè poi la dilatazione si era fermata e quindi se un domani il cerchiaggio andasse bene c’è un rischio acuto di avere di nuovo le doglie in un tempo così prematuro?
La ringrazio davvero, intanto io ho cambiato la mia ginecologa e la dottoressa nuova mi ha dato parecchi esami da fare.
Cordiali saluti

Gentile Katia,
l’incompetenza cervicale è solo una possibile causa di un aborto e non è detto che debba essere primitiva, cioè legata ad una particolare struttura del collo non idonea a mantenere la contenzione con il proseguire della gravidanza. Direi che è concettualmente obbligatorio nel suo caso, procedere a tutta una serie di analisi, in pratica effettuare il protocollo diagnostico per la poliabortività.
Le cause di un aborto sono veramente tante. Alcune di esse però possono essere identificate e contrastate terapeuticamente.
Un saluto

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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