Buonasera,
volevo chiedere in cosa consiste la flussimetria, in quale settimana va fatta e se è un esame di routine, nel senso che si fa in tutte le gravidanze o ci sono casi specifici?
È un esame che può far male al feto?
Grazie.
Gentile Enza,
la flussimetria in gravidanza non è un esame di routine. In sostanza serve per analizzare i flussi del sangue nei vasi. Letteralmente dovrebbe misurare il flusso. In realtà nel feto e nei vasi della placenta e dell’utero misuriamo le velocità dei flussi che poi vengono riportate su di un grafico.
Si possono misurare vari parametri e calcolare degli indici e da questi abbiamo un resoconto che ci dice come è la resistenza ai flussi dei vasi, il grado di ossigenazione del feto e quant’altro. È riservato ai casi a rischio o quando c’è un dubbio sull’accrescimento e sul benessere fetale.
Un altro uso è nello screening della preeclampsia. L’unica controindicazione è nell’uso futile nei primi due mesi di gravidanza solo per “sentire” il battito, che è sconsigliato dalle linee guida. Per il resto non sono descritti danni.
Mi sembra che sul sito ci siano anche degli articoli che ne illustrano il significato.
Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento