Si parla di sinechie delle piccole labbra quando i sottili lembi di pelle che circondano l’ingresso della vagina non sono separati, bensì aderiscono tra loro. Questa fusione anatomica sulla linea mediana è un’anomalia il più delle volte solo temporanea; si risolve spontaneamente alla pubertà senza dover intervenire farmacologicamente o chirurgicamente.

A effettuare la diagnosi è il pediatra, semplicemente attraverso una visita dei genitali esterni. Non servono ulteriori accertamenti, anzi, a volte ad accorgersene sono proprio i genitori durante un normalissimo cambio pannolino. Interessa soprattutto le bambine al di sotto dei 5 anni.

Mentre le sinechie (o aderenze) delle piccola labbra sono tipicamente infantili, nelle donne adulte si possono verificare sinechie uterine all’interno della cavità endometriale. A differenza delle prime, queste ultime necessitano di un intervento chirurgico (isteroscopia) e possono essere pericolose e dannose se molto estese. Quando occupano quasi tutta la cavità uterina possono provocare ripetuti aborti spontanei, amenorrea e problemi di infertilità.

Sinechie delle piccole labbra: cause

Nessuna bambina presenta sinechie alla nascita, perché è ancora sotto l’effetto degli ormoni materni. Allo stesso modo, il problema non si riscontra durante l’adolescenza, con l’approssimarsi della prima mestruazione, quando è in atto la produzione di estrogeni che porterà alla completa maturazione sessuale. Infatti l’anomalia è transitoria ed è legata prevalentemente al basso livello di estrogeni (cosiddetto ipoestrogenismo) tipico dell’infanzia.

I fattori che favoriscono le aderenze delle piccole labbra sono diversi:

  • secchezza della mucosa causata dalla scarsa produzione di estrogeni, bassa fino al compimento dei sei anni di vita;
  • infezioni ripetute dell’uretra, dell’entrata vaginale, dei genitali esterni (vulva), dell’intestino;
  • igiene non appropriata, che provoca accumulo di sebo e secrezioni tra le piccole e le grandi labbra;
  • fattori individuali come lesioni dermatologiche (psoriasi, eczemi) o traumi (accidentali ma anche abusi);
  • lesioni dermatologiche come la “lichen sclerosus”: è una patologia in cui la mucosa dei genitali si presenta particolarmente sottile e biancastra. Provoca soprattutto prurito genitale e favorisce le sinechie.

Sinechie delle piccole labbra: cosa fare

Sinechie delle piccole labbra
Fonte: iStock

Quando le sinechie delle piccole labbra sono parziali non devono destare particolari preoccupazioni. Infatti, non giungono a ostacolare il corretto svuotamento della vescica e non danno alcun sintomo: sono per questo anche difficili da identificare. Possono addirittura non essere diagnosticate.

Si procede con un trattamento molto semplice: applicazione locale di pomate a base di estrogeni. Queste vanno a ricostituire le stesse condizioni presenti alla nascita per effetto dell’estrogenizzazione materna o alla pubertà per effetto dell’estrogenizzazione spontanea. Sulle eventuali infezioni locali si agisce con una blanda terapia locale cortisonica.

Scompaiono spontaneamente all’inizio della pubertà, quando inizia la produzione di ormoni che precede l’arrivo della prima mestruazione. Durante la pubertà, infatti, gli ormoni portano alla maturazione dell’epitelio dei genitali esterni. Si passa da un epitelio composto da pochi strati di cellule epidermiche a uno composto da più strati. Durante questa evoluzione avviene il distacco spontaneo e completo delle sinechie.

In altri casi, invece, le aderenze possono essere complete. In questa situazione si può andare incontro ad alcuni fastidi, come il ristagno di urine con conseguenti infezioni (ad esempio cistiti). Quando si verifica questa situazione la sintomatologia può essere più acuta, con impossibilità di svuotamento della vescica, dolori, prurito e bruciore locale.

Le infezioni urinarie non vanno sottovalutate, perché possono portare ad altre complicazioni come febbre continua, arresto della crescita e addirittura danni al funzionamento dei reni. A volte in presenza di sinechie serrate può essere necessario procedere a un delicato scollamento manuale sotto anestesia locale.

Una volta sospesa la terapia ormonale locale non è impossibile che si ripresenti il problema. La tendenza alla recidiva, dunque al richiudersi delle piccole labbra, può essere accuratamente evitata con corrette manovre igieniche e con l’azione di un lubrificante locale. Un buon emolliente naturale è l’olio di germe di grano.

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  • Bambino (1-6 anni)