Oggi più che mai il mondo del lavoro richiede flessibilità e un’elasticità tale da potersi adattare alle diverse esigenze e circostanze.

Per le mamme una soluzione vantaggiosa può essere quella del coworking, una realtà in forte crescita anche in Italia, sia in termini di spazi che di mentalità. Scopriamo cosa sono e perché possono rivelarsi molto utili non solo per le mamme ma anche per i papà.

Cosa sono gli spazi di coworking?

Prima ancora che di uno spazio fisico, il coworking è uno stile professionale nel quale la caratteristica principale è quella della condivisione. In questo senso esistono degli spazi per il coworking dove vengono messe a disposizione sale, uffici, scrivanie, connessioni Internet e quant’altro.

All’interno di questi luoghi ogni lavoratore svolge autonomamente la propria professione. In un unico ambiente si ritrovano più professionisti che hanno il grande vantaggio di abbattere i costi di gestione di un ufficio personale.

Allo stesso tempo, possono anche beneficiare di un ambiente stimolante e di costante confronto. Il vantaggio degli spazi di coworking è quello di essere flessibili: possono infatti essere utilizzati anche per poche ore, pagando solamente per ciò di cui si ha effettivamente bisogno.

Coworking per mamme (e papà)

Alcuni coworking, inoltre, prevedono una serie di servizi aggiuntivi, ideali per le mamme e i papà. In questi spazi, infatti, è possibile usufruire anche di aree riservate per i bambini. I genitori, quindi, possono andare a lavorare senza doversi preoccupare di dove lasciare i propri bambini.

Per le mamme e i papà freelance è sicuramente un grande vantaggio, anche per superare i frequenti sensi di colpa del non riuscire a conciliare lavoro e genitorialità o per il non poter usufruire dell’asilo nido e della scuola materna. La realtà dei coworking è preziosa anche per tutelare i diritti delle lavoratrici autonome, troppo spesso ignorati o calpestati – quasi fosse una colpa voler diventare madri.

Queste particolari “versioni” di coworking per le mamme hanno innanzitutto un vantaggio di prospettiva: sono realizzati (sia come spazi che come servizi) in funzione delle mamme e delle loro necessità.

Non sono quindi le donne a doversi adattare per poter continuare a lavorare anche con un bambino piccolo; in questi spazi, infatti, trovano ambienti accoglienti che rispondono perfettamente, data la loro natura flessibile, a tutte le esigenze che una mamma che lavora può avere.

Coworking per mamme in Italia

Spazi del Coworking

La possibilità di usufruire degli spazi di coworking si rende particolarmente interessante alla luce dei cambiamenti previsti dalla Legge 81/2017 sulle Misure per la tutela del lavoro autonomo.

In questa legge, tra le diverse novità, è introdotto il diritto all’indennità di maternità anche per le donne che propriamente non si assentano dal lavoro. Com’è il caso delle libere professioniste che usufruiscono degli spazi di un coworking.

In Italia sono diverse le città (non solo le grandi metropoli) dove è possibile trovare spazi di questo tipo: uno dei coworking punto di riferimento dei milanesi (o di coloro che si trovano a passare per Milano) è sicuramente il Piano C.

Qui le mamme possono trovare postazioni di lavoro, una cucina, diverse sale riunioni e uno spazio riservato ai bambini fino ai 10 anni. All’interno dell’area per i bambini dei professionisti svolgono con i piccoli diverse attività sia ludiche che formative.

Chi abita a Roma può invece rivolgersi al Coworking l’Alveare dove, oltre alle classiche postazioni e agli uffici privati, è possibile usufruire della sala dedicata ai bambini fino ai 3 anni. Tra le caratteristiche più interessanti di questo spazio c’è la presenza di aree all’aperto e la possibilità di seguire corsi e incontri educativi non solo per i bambini, ma per tutta la famiglia.

Proseguendo nell’elenco dei principali coworking in Italia per le mamme si trovano:

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