Salve dottore, mi chiamo Clara ed ho 26 anni. In seguito al mio primo parto avvenuto nel 2000, mi hanno fatto l’ecsotomia, con la conseguenza di un piccolo labbro non integro e della vagina più larga. Ciò è stato ulteriormente aggravato dalla seconda gravidanza, con un’altro taglio nel medesimo posto, che forse non c’era bisogno, visto che avevo una buona dilatazione. Convivo male con questo mutamento nella mia parte intima, evito di guardarmi e di farmi guardare dal mio compagno, perchè mi vedo diversa da come ero prima. Ciò che mi fa più male è che ciò avrebbe potuto essere evitato, se solo il medico mi avesse cucito a dovere, parole queste, dette da un ginecologo che mi ha visitato. Vorrei sapere che posso fare per correggere questo disagio. La ringrazio infinitamente, sperando in una vostra risposta. Cordiali saluti
Gentilissima signora, credo che lei abbia subito una epifisiotomia per due volte. È possibile correggere in parte l’esito cicatriziale connesso a questo taglio e modellare le piccole labbra. Inoltre con l’ausilio del trasferimento di proprio tessuto adiposo (grasso), detto anche “lipofilling”, si potrebbe migliorare la parte inferiore della vagina (vaginoplastica). Sono casi, tuttavia, per i quali il tipo di correzione e la qualità del risultato raggiungibile possono variare e, quindi, richiederebbero una valutazione clinica appropriata per arrivare ad una corretta ed onesta scelta chirurgica. Cordiali saluti
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