Anonimo

chiede:

Buongiorno dottore, vorrei complimentarmi per la ricchezza e l’utilità
di
questo sito, che da qualche tempo consulto abbastanza regolarmente. Ecco
il
mio problema: sia io (31 anni) sia mio marito (31 anni) – non fumatori,
senza vizi o malattie particolari – proveniamo da famiglie molto prolifiche,
ma da poco più di un anno cerchiamo invano un bimbo. I miei cicli sono
piuttosto regolari, anche se abbastanza corti (24/26 giorni) e le
mestruazioni durano solitamente 8, ma anche fino a 10 giorni (dalla prima
all’ultima perdita). Inoltre almeno per un giorno sto male e devo prendere
“Moment Rosa”, che – fluidificando il sangue – mi causa forti perdite nel
giorno successivo. Tutti questi medicinali (2/3 bustine a ciclo da almeno
10
anni) possono avermi causato problemi di sterilità? Verso i 20 anni mi
è
stata trovata una piccola ciste ad un ovaio (l’ecografia diceva “ovaio
destro normale diametro 23 mm – ovaio sinistro ingrandito di diametro
max
42 mm, con formazione anacogena liquida di aspetto cistico in sede esterna
di diametro 33 mm.) e, per debellarla, ho preso la pillola (sotto controllo
medico) per circa 2 anni, anche se dopo 6 mesi ca. la ciste era scomparsa.
6
anni fa ho anche fatto un’ecografia interna (tutto OK) e sul reperto è
segnato che l’endometrio era sottile 4 mm e regolare; due anni fa invece
la
mia ginecologa segnava sul verbalino della visita “presenza di piccolo
nodulo tipo grano di miglio fornice lat sin. – endometriosi?”. Dall’ultima
visita, invece (l’1 ottobre), dice che va tutto bene; posso avere davvero
l’endometriosi? Non ho ancora l’esito del pap test eseguito l’1/10, ma
quello dell’anno scorso diagnosticava “vaginite ed endocervicite”, per
curare le quali la mia ginecologa mi ha prescritto una crema che ho usato
per una settimana. Settimana prox faremo gli esami di controllo che ci
ha
consigliato (per me ISG e per mio marito spermiogramma e spermiocoltura),
anche se secondo lei, vista l’età, potremmo aspettare ancora 1 anno. Non
nascondo di essere un po’ intimorita: ho letto la vostra pagina sull’ISG
e
la cosa non mi ha aiutata a vincere la mia ansia. Ci sono particolari
controindicazioni? Cosa intendete dire con “esame non privo di
complicazioni”? Mio marito può assistere o è meglio di no/non si usa? È un esame attendibile? E infine: statisticamente sono molte le coppie nella
nostra situazione? E dopo 1 anno o più di tentativi, quante riescono
naturalmente a realizzare questo magnifico sogno? La ringrazio infinitamente
per l’attenzione che mi vorrà concedere, mi perdoni se la lettera è così
lunga, ma ho cercato di essere il più possibile chiara.

Gentile signora Chiara, se lei in quest’ultimo anno, come dice, avesse
seguito con attenzione le risposte del sito saprebbe che per parlare di
sterilità di coppia dovrebbero passare almeno 18 mesi di regolari rapporti.
Ammetto che la sua storia possa essere un po’ anomala, ma è così per almeno
l’80% delle future mamme. Per tale ragione io attenderei ancora un sei mesi
prima di affrontare esami, che mi pare lei non gradisca affatto. L’invito
quindi a vivere serenamente la ricerca della gravidanza. Auguri.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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