Anonimo
chiede:
Gent.mo Dott.
sono una donna di 30 anni, non ho figli e desidererei tanto averne uno. Il
mio gruppo sanguigno è A Rh + come quello di mio marito (quindi positivi
entrambi). Dopo essermi sottoposta a test di Coombs mi è stato detto che
sono
positiva (3/5/10/11) e che risulta la presenza di anticorpi eritrocitari. Il
mio ginecologo non riesce a darmi un precisa spiegazione; l’unico suggerimento
datomi è di rifare accertamenti ulteriori (premetto che questo test è stato
ripetuto per ben tre volte con uguale esito). Vorrei sapere che problemi
dovrei affrontare in una possibile gravidanza ed in tal caso che fare?
La ringrazio anticipatamente e attendo la vostra mail.
Distinti saluti
Gentile signora Claudia, la presenza di questi anticorpi potrebbe causare
un’anemia emolitica nel feto, diagnosticabile mediante amniocentesi ed, in
ogni modo curabile con opportune tecniche. Esistono centri nei maggiori ospedali
italiani a ciò deputati. Auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo