Anonimo

chiede:

Sono un medico ospedaliero e sono stata assunta con contratto a tempo
indeterminato presso il reparto di pediatria dell’Azienda Ospedaliera
della mia città. Ho partorito il 6 ottobre u.s. e resterò a casa fino al
compimento del settimo mese di vita del mio bambino, in quanto lavoro a
rischio (art. 7 del D.Lgs. 151/01). In questi giorni mi è stato proposto
un incarico di insegnamento universitario, che avevo già precedentemente
svolto previa autorizzazione richiesta e concessa dalla mia Azienda
Ospedaliera, con contratto di collaborazione coordinata e continuativa,
che inizierà a partire da marzo 2011, mentre sarò ancora in maternità
retribuita. È un’attività che posso svolgere o non è compatibile con la
mia situazione attuale? Vi ringrazio fin d’ora per la risposta.
Cordialmente.

Gentile sig.ra Giovanna, il prolungamento della usa maternità dipende dal
lavoro che svolge, ritenuto a rischio e, pertanto, non le consente di
rientrare al lavoro per un dato periodo di tempo. Il uo lavoro presso
l’università non è considerato a rischio, lei può svolgerlo, al massimo dovrà
discutere con l’ente che le eroga l’indennità di maternità se l’importo le
debba essere corrisposto o meno durante il periodo di attività universitaria.
Cordialmente

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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