Anonimo

chiede:

Buongiorno a lei dottor Comparato, navigando sul sito GravidanzaOnLine ho visto il suo operato nell’ambito del suo impegno professionale e
così ho deciso di inviarle alcune domande in merito alla mia situazione
attuale di salute, ringraziandola in anticipo. Ho 43 anni, mi chiamo Connie,
mio marito 53 anni, abbiamo una bimba di 3 anni e 4 mesi, nata con il
cesareo, per un fatto generazionale e non solo vorremmo avere un altro
bimbo, ma dopo aver fatto vari tentativi e anche una cura ormonale nell’estate del
2005 durata 14gg. a parte i forti problemi di ansia e di stress
(tanto), non si è verificata nessuna gravidanza. Sempre nel 2005 mi hanno
riscontrato un polipetto nella cavità uterina ma non abbiamo avuto il
piacere di conoscere l’esito citologico poiché è andato perso. Il mio ciclo
da allora è abbondante, dura circa 5/8gg. Diversi grumi di sangue e dolori
al basso ventre. Sarà l’endometriosi? Gli esami di laboratorio sono tutti
nella norma e naturalmente la bhcg è 0.0. Soffro di ipotiroidismo assumendo
l’eutirox da 100 mg al giorno e il mio peso corporeo è nella norma. Lei
può aiutarci a realizzare questo sogno considerando la nostra età più
che attempata?!!! Sperando di ricevere una sua risposta la ringraziamo.

Cara Connie, la ringrazio per la fiducia che ripone nella mia persona.
Ritengo che una donna possa tranquillamente diventare mamma a 43 anni soprattutto quando il desiderio di amore verso un figlio è elevato come nel suo caso. Ad ogni modo è opportuno fare alcune considerazioni. La fertilità umana diminuisce gradualmente con il passare del tempo quindi nella sua fascia di età il concepimento potrebbe richiedere del tempo anche in assenza di patologie. L’ipotiroidismo trattato con eutirox non pone problemi a meno che non sia causato da una tiroidite autoimmunitaria, nel qual caso sarebbe opportuno assumere basse dosi di cortisonici ed aspirinetta in fase di programmazione di gravidanza. Il secondo punto, in riferimento ai suoi disturbi mestruali, impone di effettuare una ecografia TV da medico esperto per potere stabilire lo stato dell’utero e delle ovaie. In caso tutto sia OK, le consiglio anche di eseguire, oltre agli esami di routine ed internistici, tamponi vaginali completi e colposcopia, valutazione autoimmunitaria ed ormonale, coagulativa, questo per potere prendere precauzioni idonee in caso di problemi seppur minimi.
Per accelerare i tempi, si potrebbe poi fare una stimolazione, anche lieve con monitoraggio del follicolo per stabilire con esattezza i giorni fertili.
Riscriva pure in caso necessitasse di ulteriori chiarimenti.
Un saluto

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo