Anonimo

chiede:

Gentilissimi dottori, mi chiamo Elena e sono alla 12 settimana della mia seconda gravidanza (u.m. 25/01/03 ma hanno parlato di concepimento tardivo). La prima è andata veramente bene nel senso che non ho avuto in nove mesi nessuna sintomatologia (né nausee, né dolori, né altro), quest’altra gravidanza si sta presentando invece con qualche problema.
Ho avuto sin dalla sesta settimana delle piccole perdite ematiche di color marrone e la ginecologa mi ha prescritto una cmp. al giorno per via vaginale di Prometrium. Alla 10 settimana mi sono sottoposta alla villocentesi ed
i risultati, arrivati tre giorni fa, non hanno rilevato alcuna patologia (grazie al cielo!). Ieri mattina ho avuto una vera e propria emorragia di colore rosso vivo (sembrava una vera e propria mestruazione), mi sono recata immediatamente al pronto soccorso ginecologico di Pavia dove non hanno riscontrato assolutamente nulla! Collo dell’utero completamente chiuso, utero corrispondente in ortotesi, AA clinicamente normali. Mi hanno fatto un’eco: il bambino stava bene, si muoveva regolarmente (CRL 43.3 mm e BCF 163 BPM) non si visualizzava nessun distacco placentare né ristagni di sangue all’interno della cavità uterina. Mi hanno consigliato riposo e una fiala al dì per alcuni giorni di Prontogest, dicendomi che probabilmente, e sottolineo probabilmente, le perdite sono dovute a piccoli pezzetti di placenta che si staccano senza però comprometterne la funzionalità né l’andamento della gravidanza. Sono perplessa, è possibile una diagnosi di questo tipo dal momento che dal referto si legge: placenta ben adesa? La mia ginecologa è in ferie e non posso contattarla fino alla fine della prossima settimana, spero proprio in una risposta da parte Vostra che, come mi è
già successo in passato, sarà sicuramente di valido supporto per me. Grazie e ancora grazie

Gentile signora Elena, i disturbi da lei accusati sono dovuti a fenomeni
parafisiologici di adattamento della placenta, che appunto avvengono attorno
alla 12esima settimana. Penso che la sua paura sia dovuta a quell’affermazione
di “piccoli pezzetti di placenta che si staccano”. Cerchi di non far più
caso a queste parole e si lasci guidare dai curanti. Auguri.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo