Buongiorno. Sono residente a Londra e vorrei chiedere un parere a un ginecologo italiano per cercare di capire meglio il mio problema. Sono alla 6+5 settimana di gravidanza e ho avuto delle perdite di sangue. Mi sono recata al pronto soccorso dove mi hanno effettuato una ultrasound scan. La scan ha evidenziato che il feto è vivo, intra uterino e abbiamo visto il battito cardiaco. Ma è stata inoltre evidenziata una retrochorionic bleed. Il ginecologo inglese che ha visto questi risultati, mi ha detto che non c’è niente che si possa fare per fermare queste perdite o evitare che aumentino fino a portare un possibile aborto. Non mi è stata data nessuna possibile spiegazione relativa alla causa di queste perdite ma, parlando con una amica medico endocrinologo, mi è stato detto che le perdite potrebbero essere causate da un abbassamento della gonadotropina corionica umana. Vorrei sapere se questo potrebbe essere un fattore scatenante le perdite, ed eventualmente come è possibile confermarlo. Inoltre vorrei sapere se ci sono delle terapie che possano aumentare/stimolare la produzione di questo ormone. Sono abbastanza in ansia per ciò che mi sta succedendo, forse aumentata dal fatto di trovarmi fuori dall’Italia. Sarei grata se potessi avere un parere medico italiano. Grazie.
Gentile signora, si tratta di problema inerente l’inserzione della placenta, spesso complicata da piccoli distacchi con raccolte ematiche retrocoriali. In questi casi, non resta che attendere che il fenomeno si stabilizzi e non proceda.. Unica terapia è il riposo ed il controllo mediante ecografie che confermino una cicatrizzazione e quindi il proseguimento della gravidanza. Auguri
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