Anonimo

chiede:

Buongiorno, vorrei chiederle una cosa, sono incinta, um 29 aprile (anche se dalla translucenza mi hanno datato dopo quindi come se fosse 4 maggio um) sono preoccupatissima, ho fatto la morfologica, tutto bene, però l’omero, la tibia, il radio e il cervelletto sono più piccoli di un mm rispetto al minimo. Le riporto i miei valori BDP 48 mm (il minimo è 48), CA 164 (minimo è 155), CC 182 (minimo 179), TDC 18 mm (minimo è 20), LF 33 (minimo è 33), LO 30 (minimo è 31), tibia 29 (minimo 28), radio 28 (minimo 29). Sono preoccupanti? Quello che interessa a me è escludere un rischio di aborto, che il bambino possa morire. Mi hanno detto di rifare l’eco tra 2 settimane per sicurezza che potrebbe essere un valore dovuto semplicemente al fatto che io sono 153 cm e mio marito 165 cm, oppure al fatto che la placenta non lo nutra bene. È una cosa frequente? Può dirmi se rischio l’aborto se la causa fosse la placenta? Che esame fare per controllare prima di queste 2 settimane? Può esser la causa la mia pressione molto bassa o la mia tachicardia anche fino 135 bpm? Sono svenuta qualche settimana fa in un centro commerciale e dopo ho controllato pressione 73 60. Vorrei escludere un rischio di aborto o di ritardo mentale date le dimensioni del cervelletto. Grazie mille

Se la gravidanza è stata ridatata, dovrebbe anche guardare i valori di riferimento appropriati. Cioè se è di 20 settimane con i conti, ma in realtà è di 19 settimane, deve guardare i valori di riferimento delle 19 settimane e non delle 20. E comunque questo spetta all’ecografista, che alla fine nelle conclusioni deve indicare se la gravidanza è in normale evoluzione, se la biometria è compatibile con la datazione della gravidanza, se il feto è solo un po’ piccolo ma costituzionale (un po’ come i genitori) o se invece ci sono elementi critici che possano far pensare ad un rallentamento patologico del trend di accrescimento. Tutto questo, mi creda, non è affatto semplice e ancora oggi è oggetto di studi scientifici e non sempre c’è accordo fra i ricercatori su quali siano i cutoff per distinguere un accrescimento fisiologico da uno patologico. Ora mi permetta di dubitare fortemente che possa riuscirci lei solo guardando i parametri di riferimento, forse anche errati a causa della ridatazione della gravidanza. Non si faccia tanti pensieri e si affidi alle conclusioni del medico cui si è rivolta. Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Ginecologo