Anonimo

chiede:

Salve dottore, le scrivo per sapere un parere, visto che il mio medico curante è un po’ contrario a cure per la fertilità maschile. Parto dicendo che noi 4 anni fa abbiamo avuto comunque un bimbo dopo 6 anni di ricerca, un varicocele operato nel 2006 con poche speranze nonostante l’operazione e finalmente dopo 2 anni di percorso adottivo, ecco l’arrivo di un concepimento naturale. Premetto che già 7 anni fa abbiamo fatto una ICSI con esito negativo. All’epoca risultato spermiogramma oligoastenoteratozoospermia cioè il peggio delle aspettative. Ora a distanza di 4 anni stiamo cercando un secondo figlio da 2 mesi, ma siccome visti i passati problemi, abbiamo pensato di fare uno spermiogramma visto che io ho 35 anni e lui 37, non siamo vecchi, ma comunque l’età avanza, se poi il secondo percorso sarà tortuoso è meglio verificare. Infatti è migliorato ma c’è comunque una oligozoospermia. Fatto l’ecodoppler nessun varicocele recidivo. Quindi abbiamo speranze visto la sorpresa 4 anni fa o dobbiamo per forza fare una fecondazione, questo è stato il suggerimento del mio medico di base. Oppure si possono assumere ricostituenti per migliorare il quadro? Mio marito deve eseguire una uroflussometria per problemi di minzione eccessiva, può infierire questo sulla fertilità? Grazie della sua cortese attenzione

Gentile Signora, la prostata ingrossata può interferire con la qualità del liquido seminale, per cui consiglierei di eseguire anche degli esami colturali oltre ai dosaggi ormonali per vedere la funzionalità testicolare. Cordiali saluti

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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